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TRAGUARDI RAGGIUNTI

AREA CASTELLO

Per noi luraghesi, quando si parla del “Castello” ci si riferisce inequivocabilmente all’edificio che oggi ospita il Municipio e gli uffici comunali.

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Le ragioni di questo appellativo hanno radici storiche:

“Di fronte alla chiesa, sulla lieve collina denominata Castello, appariva, circondata da aiuole fiorite, una grande villa di campagna, antica dimora dei Velzi, proprietari di vaste zone del circondario. La gente di qui però ha sempre chiamato questo posto "il Castello" perché, nel Basso-Medioevo, su quell'altura, i grandi feudatari milanesi Della Torre avevano un maniero, a controllo e a protezione del loro grande feudo, che da Milano si estendeva fino al Canton Ticino in Svizzera. Intorno a quel castello, avendo a disposizione poche notizie storiche, sono fiorite molte leggende, abbellite ed esaltate nei racconti della popolazione. (dal libro “Lurago, un mondo scomparso”)

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Proprio per il pregiato valore storico dell’edificio e dell’area, l’immobile risulta sottoposto a vincolo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.

In questi anni, durante gli ultimi tre mandati amministrativi, l’area Castello è stata al centro di un importante progetto di rigenerazione e riqualificazione.

Grazie all’impegno dell’Amministrazione e degli uffici preposti, è stato possibile usufruire di diversi finanziamenti, tramite l’adesione a bandi pubblici.

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Uno dei luoghi per noi più importanti di quest’area è sicuramente la biblioteca, ampliata nel 2017.
Come ti abbiamo già raccontato nella sezione dedicata alla cultura, la nostra biblioteca è una grande fucina di idee ed eventi, che riscontrano sempre un gran successo tra i cittadini.    
L’ampliamento degli spazi ha consentito di aumentare anche la disponibilità di volumi per l’utenza.

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Il parco giochi, molto amato e frequentato dai “piccoli” cittadini luraghesi, è stato rimesso a nuovo nel 2015, anche grazie alla compartecipazione di alcuni privati.

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In primo luogo, durante il secondo mandato dell’attuale amministrazione, è stato realizzato il nuovo CENTRO POLIFUNZIONALE con lo scopo di sostituire il vecchio e fatiscente “tendone verde”; è stata infatti realizzata una struttura polivalente dotata di un ampio salone, una cucina e i relativi servizi.

La costruzione dell’immobile è iniziata nel 2018, ma a causa del COVID-19 e di alcune difficoltà non dipendenti dall’amministrazione, i lavori si sono protratti nel tempo per finire completamente durante il 2021.

L’opera è stata realizzata mediante accensione di mutuo 20ennale di € 600.000 per coprire tutte le spese effettivamente sostenute.

Ad oggi, il nuovo centro polifunzionale, è un immobile che viene usato per diversi scopi: durante la settimana ospita la mensa scolastica per le classi 3°, 4° e 5°. La biblioteca spesso lo utilizza per diverse attività. Come noto la Pro Loco, che gestisce lo stabile dal 2021 in forza di convenzione, organizza tantissimi e partecipatissimi eventi culturali, musicali e culinari.
Da ultimo, occorre evidenziare che questo spazio è a disposizione di tutti i cittadini luraghesi che possono affittare lo stabile per iniziative private anche, se necessario, utilizzando, previo accordo, il servizio di ristorazione offerto dalla nostra Pro Loco.

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In secondo luogo, nell’anno 2022, in ottica di attenzione verso la sicurezza ambientale e personale e grazie anche a contributi regionali ottenuti per complessivi € 223.852,83, è stato possibile procedere con la bonifica dei manufatti in amianto.

In particolare, le coperture della biblioteca e del municipio erano formate da lastre di amianto poste al di sotto dei coppi di finitura. Quindi, con l’intervento di aziende specializzate e anche di imprese edili locali, si è provveduto in primis a rimuovere i coppi esistenti, accantonarli per il successivo riposizionamento e, successivamente, a rimuovere e smaltire le vecchie lastre in amianto, secondo quanto previsto dai protocolli legislativi.

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Per ultimo, ma non per importanza, si è deciso di riqualificare tutta l’AREA ESTERNA del parco esistente, sempre grazie ad un importante contributo regionale derivante dall’accesso ad un bando finalizzato alla rigenerazione urbana, pari a € 482.250,00

Apparentemente l’area esterna risulta non aver subito grandi variazioni ma, la nuova pavimentazione realizzata in materiale completamente drenante, il nuovo manto erboso e le nuove piante e arbusti, hanno sicuramente rinnovato, sul piano non solo estetico ma anche funzionale, il luogo dando ancora più valore agli edifici esistenti.

Le aiuole vedono fiorire in successione i "phlox" e la "gypsophila repens", gli "erigeron" e le "gaure", la "salvia greggii" e i "cotynus", le "ortensie quercifolia", il "loropetalo" dalle foglie rosse-bronzee oltre ad essenze che invece fioriranno a distanza di un anno dalla loro posa.

Visibile la rimodellazione delle rive così volute dalla Soprintendenza, piantumate con "lonicera nitida" che, crescendo, permetterà di ottenere un effetto coprente di un bel verde intenso.

Il progetto originario prevedeva un prato fiorito per ricoprire le rive che accompagnano la scalinata centrale. In fase di realizzazione invece, vista la composizione del terreno (argilloso) e la ripidità delle stesse rive si è scelta la copertura totale con tappeto pacciamante drenante e posa di "rincospermum jasminoides", pianta strisciante/rampicante dai fiori bianchi.
Questo permetterà in pochi anni di avere copertura completa verde, con piacevole fioritura estiva.

Sono state anche completamente rifatte la scalinata esistente e rimodulate le pendenze di accesso da via Risorgimento.

Per garantire maggiore sicurezza, soprattutto dei tanti bambini e ragazzi che frequentano l’area Castello, le zone adiacenti alle rive sono state dotate di idonei parapetti.

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Occorre ricordare che, come anticipato nella premessa, l’intera area risulta sottoposta a tutela architettonica, paesaggistica e archeologica. Questa circostanza, con l’obiettivo di proteggere le peculiari caratteristiche dell’intera area e degli edifici, rende tuttavia molto più gravosa l’opera di ristrutturazione e, in questo senso, gli interventi devono avere sempre cura di rispettare i vincoli – talvolta anche molto stringenti – posti dalla Soprintendenza.

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Tra i nostri obiettivi vi è quello di far sì che l’area Castello possa diventare – ancora di più – punto di riferimento fisico nella vita dei cittadini luraghesi, in aggiunta ai già numerosi eventi che ogni anno vengono organizzati in questo amato luogo e che vedono una grande partecipazione popolare.

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